Cronaca Politica Martano 

Tensione in Comune: “Aggrediti dall’ex assessore”. Poi le scuse e la tregua

Momento di tensione, generato da alcuni manifesti che hanno preso di mira l’ex assessore: gli amministratori respingono ogni coinvolgimento. Intervengono pure i carabinieri ma stamattina le scus...

Momento di tensione, generato da alcuni manifesti che hanno preso di mira l’ex assessore: gli amministratori respingono ogni coinvolgimento. Intervengono pure i carabinieri ma stamattina le scuse e la tregua. Tensione al Comune di Martano, dove il sindaco Fabio Tarantino e la sua amministrazione hanno denunciato nelle scorse ore una presunta aggressione da parte dell’imprenditore ed ex assessore Alessandro Coricciati, oggi segreteria cittadino della Lega di Salvini. L’antefatto starebbe nelle scritte ingiuriose che avrebbero preso di mira l’imprenditore per la sua collaborazione con l’azienda Tap: alcuni ignoti, infatti, hanno tappezzato nei giorni scorsi la città con scritte sui muri e manifesti offensivi che prendevano di mira proprio l’ex assessore. Quest’ultimo si sarebbe presentato nella sede comunale, per chiedere ragione dell’accaduto agli amministratori, forse ritenendoli consapevoli degli autori per il proprio impegno contro il gasdotto: quest’ultimi avrebbero negato ogni attribuzione, ma la situazione sarebbe degenerata fino all’aggressione fisica e verbale nei confronti di sindaco e assessori. Questo il racconto che il primo cittadino fa: “È opportuno denunciare quanto accaduto ieri nella Casa comunale, dove Alessandro Coricciati, segretario della Lega di Martano, ha aggredito fisicamente l’assessore Mauro Della Tommasa, e verbalmente l’assessore Mauro Zacheo e il consigliere Marco Termo. Bisogna prendere una posizione contraria a questo tipo di atteggiamento, di mancanza di rispetto della casa comunale, luogo di tutti i cittadini, di mancanza di rispetto di chi ci lavora e di chi è al servizio della comunità”. “Minacciare, usare violenza su oggetti e persone – aggiunge il sindaco - è quanto di più lontano possa esserci da questa amministrazione, che dice no ad ogni forma di violenza, ad ogni forma di furbizia e calunnia pur di racimolare qualche voto durante una campagna elettorale”. L’amministrazione Tarantino respinge fermamente l'intento di “chi, in malafede, cerca di attribuire la responsabilità politica e morale degli atti di vandalismo che si sono verificati in queste ore nella città di Martano”: “La protesta condotta contro Tap – ribadisce - è sempre stata pacifica, sincera e soprattutto leale. Si esprime contrarietà al gasdotto perché si crede che il nostro territorio debba essere difeso da opere inutili e da speculatori e affaristi di ogni tipo. Lo siamo da sempre, da prima di divenire amministratori e senza alcun clamore, lo siamo pubblicamente e in maniera privata, scegliendo di prendere una posizione, per quanto scomoda essa possa risultare”. Dell’accaduto erano stati informati ieri i carabinieri della stazione locale. Ma proprio stamattina c’è stata un’evoluzione: l’ex assessore Coricciati si è presentato nuovamente in Comune, chiedendo scusa per quanto accaduto nelle scorse ore e invitando tutti alla collaborazione per “abbassare i toni”. Dopo la tensione, dunque, torna la tregua nella comunità locale, che negli ultimi giorni aveva dovuto fare i conti già con le proteste proprio per la visita di Salvini ad un'azienda del posto nel suo tour elettorale.   

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